13
feb
2009
Un immagine per chi da tempo non vedeva Chiaramonti innevato.
Stamane il nostro paese in collina si è risvegliato con uno strato di neve e ghiaccio caduto la notte scorsa. Non vi 
illudete voi che ricordate Chiaramonti anche con 20 centimetri e più di neve. Solo una spruzzatina.
Nella mattinata poi quando i bambini erano già a scuola, ha ripreso a nevicare arreccando un pò di panico agli insegnanti e collaboratori scolastici che avrebbero dovuto fare rientro alle loro case dei paesi e città vicine.
Così la scuola con un ordinanza è stata chiusa e i bambini si sono divertiti a giocare con la poca neve fresca caduta. Una giornata insolita per loro che hanno trovato anche se in piccolo, il materiale per un mini pupazzo di neve.
Ora le loro speranze, si sono sciolte sotto il sole che ha ripreso a fare capolino fra i nuvoloni e il meteo è tornato variabile. Pazienza giocheranno con la neve un’altra volta.
E’ possibile ingrandire l’immagine cliccandoci sopra.
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La foto è bellissima, la neve a Chiaramonti mi porta davvero indietro nel tempo, alla mia fanciullezza.
Saluti.
Leonarda
Cara Leonarda, pensa che io sono tornato ad abitare a Chiaramonti perchè a Portotorres non godevo della stessa vista dalla finestra, ma neanche della stessa aria a dirla proprio tutta. Comunque mi mancano le nevicate di un tempo, ricordo i bei 20 centimetri di neve e i candelotti di ghiaccio dai tetti. Altre stagioni, anch’io allora ero un fanciullo.
Un abbraccio a tutti i chiaramontesi lontani.
Caro Carlo,
il tuo volto l’ho visto a Chiaramonti la scorsa estate..ma non so chi tu sia e forse nemmeno tu mi conosci. Dal balcone di casa mia, a Roma, ho una vista favolosa “il verde” che mi fa sognare.
La foto da te pubblicata è bellissima e fa da sfondo allo schermo del mio computer… ma se penso alle belle colline di Chiaramonti che una volta ammiravo e che il cemento ha fatto sparire mi viene tanta tristezza..proprio questa mattina ho scritto qualcosa in proposito e sto meditando se inviarlo o no. Ci penserò.
Un caro saluto.
leonarda
Sono sempre io, a Chiaramonti mi conoscono come Nanda.
Cara Nanda,
Il mio volto a Chiaramonti è abbastanza noto perché in qualche modo, e a volte mio malgrado, mi trovo sempre coinvolto in opere sociali legati al canto o alla musica.
Tutti mi conoscono ormai da quando nel ’83 la mia famiglia decise di tornare ad abitare a Chiaramonti ma per molti sono uno sconosciuto, a volte pensano anche che le mie origini non siano chiaramontesi.
Non posso dargli tutti i torti, andai via dal paese all’età di tre anni e anche se ci tornavo quasi tutti i fine settimana, non andavo oltre le case dei miei zii e dei nonni.
Gli stessi miei coetanei alla cena dei quarantenni si domandavano e mi chiedevano, ma tu a scuola in che classe eri? (Qualche anziano mi chiede ancora “MA FIGLIO DI CHI SEI?”) Ignoravano completamente che non avevo frequentato le scuole a Chiaramonti e che tutta la mia formazione scolastica l’ho vissuta a Sassari.
Condivido con te la tristezza di non poter più ammirare gli enormi spazi verdi nei dintorni della cittadella, e forse posso considerarmi fortunato se dietro la mia casa, si conserva una ampio cortile che apre alla vallata e che non potrà subire cementificazioni a meno di nostre scelte.
Sarò lieto di conoscerti personalmente non appena un tuo soggiorno a Chiaramonti ci offrirà questa opportunità.
Ti saluto affettuosamente.
Carlo
p.s. : il 19 aprile la Pro Loco organizza per la terza volta consecutiva “Ajo in Anglona”
Buondì Carlo
qualora nel periodo estivo qualcuno dalle Vostre parti fosse interessato ad un breve seminario di batteria (Jazz) seguito da concerto, avrei da proporre un ottimo batterista americano. Informa anche Gavino di questo, manderò una mail anche a lui. Saluti e grazie per l’attenzione.
L. Scanu
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