20
set
2009
Premiati i vincitori del concorso di poesia “Santu Mateu”, intitolato a Bainzu Cossiga “Su poete Cristianu” a 200 anni dalla sua nascita.
La cerimonia della premiazioni, avvenuta per gentile concessione del parroco Don Virgilio Businco nella parrocchia di San Matteo, è stata aperta con il saluto del sindaco Giancarlo Cossu e con la lettera di augurio inviata da Francesco Cossiga, ex Presidente delle Repubblica, senatore a vita e avo del poeta commerato con questo concorso a 200 anni dalla sua nascita. Ricordiamo infatti che Bainzu Cossiga, nacque a Chiaramonti nel 1809 e morì nel 1855 a soli 46 anni.
Francesco Cossiga nella sua lettera, ringrazia il sindaco per aver dedicato il concorso di poesia al suo bisnonno e per l’invito riservatogli, ma purtroppo per motivi di salute legati all’inizio della stagione autunnale deve rinunciare a presenziare alla premiazione.
La poetessa Maria Sale nelle vesti inedite di presentatrice, presenta la giuria, composta in buona parte da numerosi componenti del Premio Ozieri per la letteratura sarda, ringraziando quanti hanno aderito al concorso, al quale la giuria oltre la premiazione dei primi tre, ha riservato e consegnato a tutti una menzione, composta da una pergamena e da un cesto contenente prodotti locali e una “berritta”.
Maria Sale ha anche spiegato che l’idea del concorso, è maturata pian piano dopo la rassegna di poesia svolta l’anno precedente, proprio in occasione della festa di San Matteo, quando con Stefano Demelas hanno intrattenuto la piazza ,leggendo alcune poesie dei principali poeti chiaramontesi, e che Chiaramonti non è solo un paese di poeti, ma anche di “cantadores a chiterra”di elevato prestigio. Quindi il prof. Nicola Tanda, presidente della giuria del Premio Ozieri, ha intrattenuto i presenti con un breve discorso, avente per tema la letteratura italiana dei nostri giorni e l’importanza della poesia e dei concorsi come quello appena concluso.
Per ricordare alcuni versi del poeta cristiano, Marina Manghina e Stefano Demelas, hanno cantato “Su Babbu Nostru”, così come ricordato dai più anziani.
E’ seguita la premiazione, con la consegna delle menzioni e la premiazione delle due sezioni di poesia dedicate alla poesia sarda e alla poesia cantata, quest’ultima, è stato materiale per i cantadores a chiterra, Gianni Denanni e Cesare Dennani, accompagnati alla chitarra da Salvatore Cossu, che alla fine delle premiazioni hanno cantato alcuni versi dei poemi premiati.
Incisivo anche l’intervento a cavallo delle premiazioni delle due sezioni del prof. paolo Pillonca, ringraziando per il graditissimo invito e augurando agli organizzatori di andare avanti migliorando l’evento, non dimenticando di citare altri due grandi poeti chiaramontesi, che sono Juanne Seu e Bainzu Truddaju.
I vincitori del premio “Santu Matteu” sono stati proclamati infine, per la sezione “Poesia sarda”, Ignazio Sanna con la poesia “Mèngu di mari” e per la sezione “Poesia pro su cantigu”, Giovanni Sotgiu con la poesia “Solu a tie”.
I “Cantadores a chiterra” hanno alla fine cantato i versi delle poesie premiate nella sezione “Poesia pro su cantigu”.
Al termine della manifestazione l’assessore alla cultura Marina Manghina, ha rivolto a tutti quanti hanno collaborato, Ufitziu de sa limba sarda, Associazione Pro Loco, Comitadu Santu Mateu, Associazione Sard Rock Café e Fondazione del Banco di Sardegna, un sentito ringraziamento, con l’augurio di continuare con altre edizioni del concorso di poesia “Santu Mateu”.
Le foto e i video dei canti in RE per il primo e il secondo premio della sezione “Poesia pro cantare” sono disponibili cliccando a questo link.
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Ciao Carlo. Vorrei segnalarti un piccolo errore nel titolo della poesia di Ignazio Sanna, vincitore del premio nella sezione “Poesia sarda”. Il titolo corretto è “Mèngu di mari”. A parte questo, trovo il tuo articolo sul premio Santu Mateu completo e dettagliato. Complimenti per il bel sito.
Mi scuso per l’errore, ma nonostante tutto, per evitare strafalcioni di questo tipo, abbia registrato l’intera manifestazione, il riverbero naturale della chiesa ne ha reso quasi inconprensibili alcune parti. Ringrazio per i complimenti al sito. A presto.
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