Sabato scorso si è tenuto il terzo appuntamento annuale degli artisti e gruppi chiaramontesi nell’istituto per anziani di “Casa Serena” a Sassari, organizzato dal cantautore chiaramontese Franco Sechi e dalla responsabile delle attività ludico-ricreative del centro per anziani, la dott.ssa Adele Loriga.
Presenti il “Coro de Tzaramonte”, i “cantadores a chitarra” Gianni Denanni e Antonio Porcu accompagnati dalla chitarra di Tore Matzau, il “Gruppo folk Santu Mateu”, il cantautore Franco Sechi, Tore Patatu nelle vesti di presentatore ed abile intrattenitore .
Tutti a turno si sono esibiti nel loro tradizionale repertorio, raccogliendo consensi e applausi.
Quest’anno, la gradita sorpresa è stata l’aver visto e sentito i padroni di casa nelle vesti di coristi, che accompagnati dalla Maestra Laura Mamia, si sono esibiti per primi con due canti tradizionali in lingua sarda, “Sassari” e “Badde Lontana”.
Al termine l’assessore Marina Manghina prensente alla manifestazione, ha salutato e ringraziato tutti per la calorosa accoglienza e l’ospitalità che ogni anno contradistingue gli anziani ospiti dell’istituto.
Ci auguriamo di continuare ad animare almeno una volta all’anno le serate degli ospiti di Casa Serena.
Ecco un’altro scorcio della nostra storia poetica chiaramontese, un duello in versi fra prestigiosi poeti come il nostro Juanne Seu, Antonio Piredda e Peppe Sotgiu. Vi auguro buona lettura.
Bortigali 1959 PEPPE SOZU – ANTONI PIREDDA – JUANNE SEU
Riprendiamo la pubblicazione di alcuni versi, trascritti dalle registrazioni eseguite a opera di amatori durante le gare. Purtroppo stavolta è stato possibile recuperare la trascrizione ma non la registrazione, tant’è vero che anche le “batorinas” non sono complete, mi scuso con i lettori appassionati ma mi sembrava giusto riportare lo stesso, un pezzo storico della poesia estemporanea sarda.
Concludiamo con i brani seguenti, la gara poetica a Seui nel 1996 tra Marieddu Masala e Juanne Seu, alcuni giorni fà abbiamo pubblicato il secondo tema e ora per terminare vi proponiamo la fase finale con “Duinas”, “Battorinas” e sa “Dispedida”.
Oltre i versi, troverete all’inizio di ogni genere, un lettore mp3 che vi consentirà di sentire la registrazione della gara. La necessità di dividere la registrazione in tre parti, è unicamente una mia scelta, dovuta al fatto che con spezzoni di files più piccoli, sono agevolati all’ascolto anche gli utenti con linea non ADSL. vi consiglio di avviare il lettore prima di iniziare la lettura dei versi.
Vi invitiamo a leggere e ascoltare il secondo tema della gara poetica tra Marieddu Masala e Juanne Seu a seguito del primo tema già pubblicato con il precedente articolo del 16 novembre 2008.
Oltre i versi, troverete circa ogni dieci ottave, un lettore mp3 che vi consentirà di sentire la registrazione della gara. La necessità di dividere la registrazione in tre parti, è unicamente una mia scelta, dovuta al fatto che con spezzoni di files più piccoli, sono agevolati all’ascolto anche gli utenti con linea non ADSL. vi consiglio di avviare il lettore prima di iniziare la lettura dei versi.
Vi invitiamo a leggere e ascoltare il primo tema della gara poetica tra Marieddu Masala e Juanne Seu, iniziata con il precedente articolo del 1 novembre.
Oltre i versi, troverete circa ogni dieci ottave, un lettore mp3 che vi consentirà di sentire la registrazione della gara. La necessità di dividere la registrazione in tre parti, è unicamente una mia scelta, dovuta al fatto che con spezzoni di files più piccoli, sono agevolati all’ascolto anche gli utenti con linea non ADSL. vi consiglio di avviare il lettore prima di iniziare la lettura dei versi.
L’ultima volta che ci siamo occupati di gare poetiche, l’abbiamo fatto il 12 agosto del 2008 pubblicando il secondo tema di un’altra bella competizione poetica sempre tra i poeti Mario Masala e il nostro compianto paesano Juanne Seu, a Cagliari nell’aprile 1979.
In questa edizione vi proponiamo una gara registrata a Seui il 4 agosto 1996 con gli stessi protagonisti. Lo faremo con lo stesso metodo adottato nei precendenti articoli sulla poesia estemporanea, cioè pubblicando la trascrizione prima dell’”Esordio” e più avanti con i temi di rito assegnati dal comitato della festa in onore de Santu Pitanu, il primo “Manu e oju”, il secondo a “Muzere fea e onesta, muzere bella e disonesta” e stavolta anche un finale di “Duinas e battorinas”.
Non mancherà la possibilità di riascoltare la registrazione della gara e, per chi volesse, la possibilità di calarsi in una serata estiva all’ascolto di una gara poetica che purtroppo oggi dopo la scomparsa dei poeti più grandi, l’ultimo Pepe Sozu nel marzo di quest’anno, va scemando. Penso anche perchè noi adulti non siamo e non siamo stati in grado di far apprezzare alle generazioni più recenti il valore culturale della poesia estemporanea e delle gare poetiche. D’altronde anche la lingua sarda che prima veniva parlata in casa come l’acqua bevuta da un bicchiere, ora è solo parlata male e in modo storpiato dai nostri figli. Ricordo, anche se abbastanza giovane, che io non parlavo una sola parola di italiano, pur comprendendolo, fino ai quattro anni d’età. Non è possibile quindi, pretendere che i giovani apprezzino la poesia sarda; per molti versi non capiscono la lingua e il significato.
Oltre i versi, troverete circa ogni dieci ottave, un lettore mp3 che vi consentirà di sentire la registrazione della gara. La necessità di dividere la registrazione in tre parti, è unicamente una mia scelta, dovuta al fatto che con spezzoni di files più piccoli, sono agevolati all’ascolto anche gli utenti con linea non ADSL. vi consiglio di avviare il lettore prima di iniziare la lettura dei versi.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AcceptRead More