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La capolista continua a salutare gli inseguitori vincendo a Mores per 1 a 0.

Scritto da carlo moretti

Una partita non proprio bella da vedere per la tensione in campo ma fruttuosa per il risultato finale che ci permette di tenere gli inseguitori a distanza di sicurezza.

E mentre i nostri diretti avversari vincevano a Muros trascinati da un Ghirra incontenibile e con un punteggio tennistico, (ma non era calcio?) che nel “Paris di cunventu” non siamo riusciti neanche ad individuare, i nostri ragazzi provano una fuga in solitario.

Ormai è chiaro, anche se la classifica si dimostra corta per i primi 5, la vera sfida la stiamo giocando noi e il Benetutti, non che gli altri non siano all’altezza, ma visto che nelle cronache delle partite ogni riferimento non è puramente casuale siamo pronti a gareggiare correttamente e vedere chi alla fine avrà la meglio.

Cari ragazzi avanti così, con modestia, concentrazione, piedi a terra e pallone in rete. Anche con poco, ma quanto basta per vincere e andare avanti.

SALUTATE LA CAPOLISTA!!!!

FORZA RAGAZZI E FORZA CHIARAMONTI!!!!

Ecco i risultati delle altre partite, il prossimo turno e la classifica del girone:

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Arte e religioni della Sardegna prenuragica – Giovanni Lilliu

Scritto da ztaramonte

La “Venere” di Macomer

La statuetta di Macomér esprime, a livello locale, la Dea Madre, che stimola differenti esperienze creative, durante il Neolitico antico, nelle aree elladica, balcanica ed europea centro-orientale, nonché nel Mediterraneo e nel vicino Oriente. Costituisce problema l’individuazione del centro genetico che taluno ha supposto nell’Oriente egizio-elamo-mesopotamico[1]. È certo soltanto che, pur riproducendo la sostanza ideale dell’archetipo “feminino” come prescritto dalla religione del tempo, il tutto è risolto con grande molteplicità di interpretazioni specifiche a seconda dei luoghi, delle personalità artistiche,dei modi tecnici di ciascuna bottega artigiana. Non esistette una grammatica estetica comune.

Tale diversificazione appare anche nell’area sarda e la “Venere” di Macomér ne costituisce significativo esempio.

Peculiarità è quella del “non finito”, ciò che distingue la figurina di S’Adde da quella “cura del finito” distintiva della ricca serie di belle statuine presenti soprattutto nell’area tessalica nel periodo Sesklo[2]. Altra singolarità è costituita dalla persistenza di stilismi “paleolitici”, di “evocazioni ancestrali” nell’idolo di Macomér.Ciò si rileva non tanto dal travestimento “animalesco”della testa con autonegazione del viso “umano”,impianto di una animalità perduta, la “primaverità” nella libera comunicazione dell’essere e del monte interno che è dell’animale, mascheramento visibile nelle statuine più o meno coeve romene, morave e macedoni[3]. Invero, non si può rimuovere il richiamo, per la struttura delle regioni pelvica e ventrale, a quella affusolata e appuntita alle due estremità delle statuine muliebri di stile paleolitico, pur mancando la “voluminosità” di queste. Si tratta di arcaismi stilistici e concettuali delle “Veneri” paleolitiche che si riaffacciano nel Neolitico antico sardo come in quello continentale italiano. Non pare casuale, al riguardo, il particolare dell’idolo di Macomér della mancanza di rappresentazione degli arti inferiori, come nella statuina su ciottolo di arenaria da Chiozza-Scandiano, anch’essa con gambe a punta e glutei sviluppati, riferibile forse al V millennio a.C.[4].

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11 leoni da un cuore grande conservano la testa della classifica.

Scritto da carlo moretti

Non sappiamo se l’arbitro avesse perso le lenti a contatto o avesse bisogno di una visita oculistica urgente, ma sappiamo che non dovrebbe tenere in bocca il fischietto mentre corre. Non fa per lui.

A parte gli episodi incresciosi dovuti ad un arbitraggio non scorretto, ma ingenuo, e sottolineo, sotto il mio punto di vista, pronto ad assumermi tutta la responsabilità di ciò che sto scrivendo, meglio di così la domenica non poteva concludersi.

Il Chiaramonti batte il Benetutti per 1 a 0 anche dopo i sette minuti di recupero, ammonizioni, espulsioni  e rimproveri verbali piovuti inspiegabilmente, erano increduli anche i nostri avversari.

Una partita giocata da ambedue le squadre con il cuore, con poche scorrettezze ma con molte interruzioni arbitrali. I nostri si sono battuti come belve, convinti di non dover cedere il passo agli avversari, la difesa si è comportata al meglio, devo dire ricordandomi a tratti, vecchie formazioni della nazionale con Baresi e Maldini protagonisti.

E poi non è mancata la ciliegina nella torta, una prodezza di Mister Falchi ha chiuso la partita, ferendo nel profondo la squadra avversaria. A nulla è servita la reazione per il goal subito, la nostra difesa era impenetrabile.

Sicuramente avremo anche potuto osare di più, ma gli amuletti funzionano fino a un certo punto e atterramenti in area non valutati, schegge di traversa per tiri a un soffio della rete, non hanno permesso un risultato più ricco.

Ci accontentiamo per ora, ci basta vincere e passare al prossimo turno ancora come CAPOLISTI.

FORZA RAGAZZI E FORZA CHIARAMONTI!!!!

p.s. per il video attendere il caricamento del player.

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Ecco i risultati delle altre partite, il prossimo turno e la classifica del girone:

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Presenti circa 80 chiaramontesi a Zerfaliu per la 12° sagra degli agrumi.

Scritto da carlo moretti

E’ stata una domenica zerfaliese riscaldata da un timido sole primaverile, quella che ha ospitato i chiaramontesi ospiti della dodicesima sagra degli agrumi. Una bella giornata insomma, non ci si poteva aspettare diversamente dai nostri amici dell’oristanese.

Dopo la benedizione del Parroco di Zerfaliu e il discorso del Sindaco Chelo che ha preceduto l’inaugurazione della manifestazione, tutto incentrato sulle politiche agricole e sulla crisi che l’affligge, il tradizionale taglio del nastro, salutato da alcuni spari e il saluto del Coro de Tzaramonte con un canto sacro dedicato ai frutti ottenuti dal duro lavoro della terra.

E così in un esplosione di vitamina C, la sagra si è aperta con gli stand che presentavano tutti i prodotti a base di agrumi,  le tradizionale bancarelle delle feste migliori e l’esibizione itinerante all’interno della sagra, del Coro  de Tzaramonte.

Ottimi tutti i prodotti presentati e l’immacabile vernaccia a bagnare l’ugola dei coristi.

Non sono mancate neanche una sfilata di Moto Guzzi d’epoca, molto apprezzate dagli amatori.

Come l’anno scorso, l’ospitalità è stata eccezionale coronata dall’ottimo pranzo preparato dalle socie della Pro Loco zerfaliese, degne di lode e ringraziamenti per la gentilezza e la pazienza che sanno riservarci ogni volta.

Auguriamo ai nostri amici di Zerfaliu di continuare a lungo questa tradizione, perché è bello festeggiare il prodotto ottenuto dal lavoro della terra, terra che noi uomini forse stiamo tradendo spinti dal desiderio di essere sempre più aristocratici e signorili, alla stregua di ciò che in televisione ci propinano e spesso in modo ingannevole.

Per consultare la galleria fotografica, cliccare qui.

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Con un concerto-recital di Claudio Lolli, il Gruppo XXL apre le manifestazioni NOT(t)E D’AUTORE 2009.

Scritto da carlo moretti

Il Gruppo XXL organizza nell’ambito della manifestazione NOT(t)E D’AUTORE 2009, un concerto-recital del cantautore Claudio Lolli accompagnato dal Maestro Paolo Capodacqua. Il service audio sarà a cura dell’Associazione Culturale SARD ROCK CAFE’ di Chiaramonti.

L’evento si terrà presso la Sala Fontana di Chiaramonti Sabato 4 aprile alle ore 21:30 con ingresso a libera offerta con il quale il Gruppo XXL conta di coprire le spese.

Una buona iniziativa per smuovere il letargo e la monotonia invernale chiaramontese, quindi non mancate e partecipate numerosi!

Di seguito vi invito a leggere le brevi note biografiche e recensioni degli artisti protagonisti di questo evento:

Claudio Lolli

Claudio Lolli (Bologna, 28 marzo 1950) è un cantautore, poeta, scrittore e professore liceale italiano. Considerato dagli addetti ai lavori e dalla critica come uno dei maestri del cantautorato italiano. Riservato, complesso, innamorato spesso di atmosfere affliggenti, malinconiche e tristi ha inserito nella musica le motivazioni e le delusioni di un’epoca e di una generazione che si era illusa, forse con cognizione, di poter cambiare le sorti dell’umanità. Alterne vicende discografiche hanno contribuito a minarne la fama tra il grande pubblico e la conoscenza tra le nuove generazioni.

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Una domenica da dimenticare presto quella appena trascorsa nel campo del Mara dove abbiamo perso tre punti importanti per la classifica.

Scritto da carlo moretti

Si è conclusa a favore dei padroni di casa per 2 reti a 1 la partita giocata ieri sul campo del Mara .

Un risultato sicuramente utile a scuotere la squadra e lavorare subito e intensamente per il prossimo turno che ci vede protagonisti nello scontro diretto con il Benetutti, formazione inseguitrice e che dopo questa disfatta ci alita sul collo.

I nostri diretti avversari di domenica prossima, hanno riconquistato il secondo posto in classifica  giocando in casa con l’Atl. Bono e vincendo con sei reti.

Anche il Li punti ha subito una frenata nel campo del Florinas, cedendo i tre punti agli avversari.

I chiaramontesi però come al solito non si fanno scoraggiare da episodi negativi di questo tipo, e dopo aver speso tanto in questo campionato, sono sicuro, riusciranno a metabolizzare benissimo prima della prossima partita. Pur perdendo, il nostro mister Falchi ha fatto notare con il suo goal, che siamo sempre presenti e gli avversari devono in ogni caso stare in campana.

Domenica prossima quindi tutti a “Paris de cunventu” ad incitare i nostri leoni che, state sicuri non sono in gabbia e non hanno intenzione di essere domati, il nostro sarà il loro ruggito.

FORZA RAGAZZI E SEMPRE FORZA CHIARAMONTI!!

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Sagra degli agrumi 2009 a Zerfaliu.

Scritto da carlo moretti

Con l’articolo riferito a questa meravigliosa sagra, il nostro sito meno di un anno fa ha aperto i battenti.

Domenica 8 febbraio, il “Coro de Tzaramonte” o “de sos Apostulos” come lo si vuol chiamare, è chiamato nuovamente a esibirsi di fronte al pubblico dei zerfaliesi e di quanti parteciperanno alla “Sagra degli Agrumi” di Zerfaliu, considerando i numerosi comuni contigui di Ollastra, Paulilatino, Simaxis, Solarussa e Villanova Truschedu.

Una bella manifestazione quella del 2008 ancora nei miei ricordi per la bella organizzazione e l’accoglienza che ci è stata riservata, circa 150 chiaramontesi al seguito dei nostri gruppi folkloristici locali.

L’inizio della manifestazione avverrà venerdì pomeriggio in aula consiliare, proseguirà sabato 7 marzo con i cuochi e pasticceri dell’Unione Cuochi della Sardegna guidati da Elia Saba che tenteranno l’impresa della realizzazione di una torta gigantesca con crema chantilly aromatizzata all’arancia della superficie di 10 metri quadrati da distribuire ai partecipanti ad un prezzo simbolico, il ricavato sarà devoluto in beneficenza.

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